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Ricostruzione delle gengive

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La ricostruzione delle gengive è un intervento di chirurgia orale che serve a ricostruire le gengive. Quest’ultime ricoprono un ruolo fondamentale per proteggere la dentatura. Se le gengive si ammalano infatti possono causare degli importanti problemi di salute.

Preservare tali tessuti significa tutelare i denti che hanno un duplice compito sia estetico che funzionale (masticazione, respirazione e fonazione). Se qualcosa non funziona nella cavità orale si compromettono infatti le varie funzionalità della cavità orale. Per questo appena si manifestano dei disturbi è opportuno rivolgersi il prima possibile al dentista.

Talvolta la soluzione necessaria per curarsi è la ricostruzione delle gengive che noi dello Studio Dentistico Ad Care effettuiamo mediante tecniche e strumenti all’avanguardia, offrendo delle soluzioni personalizzate sulla base del caso specifico da trattare. L’obiettivo da raggiungere è il benessere a 360 gradi dei pazienti. Ecco qui di seguito tutto ciò che c’è da sapere sulla ricostruzione delle gengive.

Perché le gengive sono importanti per la salute dei denti

Le gengive sono del tessuto che circondano il colletto dentale e ricoprono le arcate alveolari. Svolgono quindi un importante ruolo nella protezione del parodonto dagli attacchi di agenti esterni. Il parodonto ha la funzione di sostenere i denti e di tenerli ancorati all’osso.

Capiamo quindi che il loro ruolo è basilare per la salute della bocca e per questo vanno monitorate tramite delle visite di controllo, specialmente se si ammalano.

Per questo non si possono ignorare i disturbi alle gengive, né tantomeno rimandare le cure in quanto si tratta di processi degenerativi che possono portare a conseguenze molto gravi.

Quando è necessario ricostruire le gengive

Le gengive possono essere colpite da diverse patologie. Di conseguenza può divenire necessario ricostruirle. Scopriamo allora quando è necessario. Di solito la ricostruzione delle gengive può divenire indispensabile a causa di patologie come la piorrea o parodontite, la gengivite e la recessione gengivale.

La piorrea consiste in un arretramento delle gengive e nella formazione di spazi interdentali causati dall’accumulo di placca e tartaro. I denti appaiono pertanto ingialliti e allungati e può pure verificarsi una perdita di tessuto gengivale. Se non viene trattata in tempo il rischio che si corre è la perdita dei denti.

Un altro disturbo è la recessione gengivale, un processo per cui le gengive si ritirano in maniera progressiva. I denti rischiano quindi di essere esposti maggiormente all’attacco di agenti patogeni e diventano anche più sensibili al caldo e al freddo. Questo processo interessa principalmente i canini e i premolari.

Come ricostruire le gengive

Le gengive sono dei tessuti che quando si danneggiano purtroppo non si rigenerano da soli. Tuttavia, possono essere ricostruiti a livello chirurgico.

In presenza di una recessione gengivale si possono attuare due tipi di terapie, ovvero l’intervento o l’otturazione di quinta classe. Si ricorre all’intervento quando sono interessati i denti centrali. Si può procedere con il riposizionamento delle gengive o con l’innesto del tessuto gengivale. La scelta di una delle due procedure dipende dal caso da curare.

Il riposizionamento è invece adatto in presenza di una gengiva alta e spessa. Con questo metodo scolliamo la gengiva e la riposizioniamo in modo corretto.

L’innesto gengivale invece serve ad aumentare lo spessore della gengivale, prelevando del tessuto gengivale dal palato o usando degli innesti artificiali realizzati in collagene.

Fin qui abbiamo visto le due tipologie principali di intervento chirurgico. L’altro metodo utilizzato è l’otturazione di quinta classe, adottata in genere per i denti posteriori. Chiaramente solo l’intervento chirurgico può dare dei risultati di qualità a livello estetico.

In linea di massima dopo l’intervento il paziente può avere qualche fastidio che si può risolvere con l’uso di antidolorifici nel giro di pochi giorni. In caso di gonfiore si possono usare degli impacchi di ghiaccio, fino alla risoluzione del disturbo.

Come la maggior parte dei problemi di tipo odontoiatrico la regola principale per vivere in salute è senza dubbio la prevenzione. Sono una serie di comportamenti da seguire per evitare l’insorgere di problemi di qualunque tipo. È importante osservare tali regole fin dall’infanzia.

Se si escludono quei disturbi di origine genetica, come ad esempio le malocclusioni, molte altre patologie invece sono il risultato di pessime abitudini. Tra queste vi sono ad esempio il fatto di non curare l’igiene orale o di effettuarla in modo scorretto. L’igiene orale è decisamente alla base della salute di tutti. I denti vanno lavati con attenzione e in maniera delicata, per evitare di rovinare lo smalto dentale e anche le gengive. Inoltre, ogni 6 mesi occorre effettuare una pulizia professionale dallo specialista, l’unico modo per arrivare realmente in profondità e rimuovere placca e tartaro.

Sono inoltre fondamentali i controlli periodici dal dentista per monitorare la salute della propria dentatura, specialmente con l’avanzare dell’età. Con l’invecchiamento, infatti, si assiste spesso a una progressiva degenerazione delle gengive. Grazie quindi a tali visite è possibile tenere sotto controllo lo stato di salute della cavità orale, con positive ripercussioni sul benessere generale della persona.

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